Il Bonus Riqualificazione Energetica 2024 offre un’opportunità imperdibile per migliorare l’efficienza energetica della propria casa e ridurre l’impatto ambientale. Tra le varie soluzioni disponibili, l’insufflaggio si distingue come una tecnica di coibentazione particolarmente vantaggiosa, consentendo di accedere a detrazioni fiscali fino al 65% della spesa sostenuta. Vediamo come sfruttare al meglio questa opportunità e ottenere il massimo risparmio.
Cos’è l’Insufflaggio e Quali Vantaggi Offre?
L’insufflaggio è una tecnica di isolamento termico che consiste nel riempire le intercapedini di pareti, tetti e sottotetti con materiali isolanti come fibra di vetro, fibra di cellulosa o altri materiali ecosostenibili. Questa tecnica offre numerosi vantaggi:
- Riduzione dei consumi energetici: una casa ben coibentata disperde meno calore in inverno e meno fresco in estate, riducendo il fabbisogno di riscaldamento e condizionamento e, di conseguenza, le spese in bolletta.
- Aumento del valore dell’immobile: un’abitazione efficiente dal punto di vista energetico acquisisce un valore di mercato superiore.
- Miglioramento del comfort abitativo: l’insufflaggio contribuisce a mantenere una temperatura interna costante e gradevole, eliminando sbalzi termici, umidità e spifferi.
- Riduzione dell’impatto ambientale: migliorando l’efficienza energetica, si riducono le emissioni di CO2 e l’impatto ambientale dell’edificio.
Quali Detrazioni Fiscali per l’Insufflaggio?
Il Bonus Riqualificazione Energetica 2024 prevede due tipologie di detrazioni fiscali per gli interventi di coibentazione con insufflaggio:
- Bonus 50%: consente di detrarre il 50% delle spese sostenute per interventi di coibentazione del tetto con insufflaggio che comportino il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio. Il tetto massimo di spesa detraibile è di 96.000 euro.
- Bonus 65%: permette di detrarre il 65% delle spese per interventi di coibentazione del tetto con insufflaggio che comportino il miglioramento di almeno una classe energetica dell’edificio e che siano realizzati congiuntamente ad altri interventi di riqualificazione energetica, come l’installazione di una nuova caldaia a condensazione. In questo caso, il tetto massimo di spesa detraibile è di 100.000 euro.
Come Massimizzare il Risparmio?
Per ottenere il massimo risparmio con l’insufflaggio e beneficiare appieno del Bonus Riqualificazione Energetica 2024, è importante seguire alcuni consigli:
- Verifica preliminare: prima di avviare i lavori, è fondamentale verificare che l’edificio sia situato in una zona che rientra negli incentivi previsti dal Bonus.
- Scelta dell’impresa: affidarsi a un’impresa edile qualificata e specializzata in interventi di coibentazione con insufflaggio è fondamentale per garantire la corretta esecuzione dei lavori e il rispetto delle normative vigenti. L’impresa dovrà rilasciare una dichiarazione di conformità dei lavori al termine dell’intervento.
- Materiali di qualità: utilizzare materiali isolanti di alta qualità è essenziale per garantire la durata nel tempo dell’intervento e le migliori performance in termini di isolamento termico.
- Documentazione completa: conservare tutta la documentazione necessaria per richiedere il Bonus, come fatture, asseverazione di un tecnico abilitato che attesti il miglioramento della classe energetica dell’edificio e ricevuta di pagamento della parcella del tecnico. La documentazione deve essere conservata per almeno 10 anni.
Seguendo questi consigli, sarà possibile sfruttare al meglio le opportunità offerte dal Bonus Riqualificazione Energetica 2024 e rendere la propria casa più efficiente, confortevole e sostenibile grazie all’insufflaggio.